In linea di massima, chi non si munisce di Green pass e frequenta luoghi che gli sarebbero inibiti commette una violazione di legge punita con una pena pecuniaria. Lo stesso dicasi per il gestore dell’esercizio commerciale o della struttura che avrebbe dovuto effettuare i controlli, il quale rischia anche di dover chiudere la propria attività per qualche giorno. Vediamo come funziona.
Il menu è morto !
Il grande filosofo annunciò la morte di Dio, più prosaicamente è venuto il momento di annunciare la morte del menu!
Quest’oppressore dei popoli è stato dato alle fiamme, a Catania, in via Umberto. Ecco perché 🙂
Ronaldo soffre di ortoressia?
«Mio figlio? Ha del potenziale, ma ci litigo perché mangia troppe patatine». A parlare non è un papà come gli altri, ma Cristiano Ronaldo.
L’asso della Juventus è stato eletto calciatore del secolo durante i Globe Soccer Awards che si sono tenuti a Dubai. E nella conferenza stampa di premiazione ha raccontato il rapporto particolare con Cristiano jr: «Non credo che attualmente abbia quello che serve per arrivare al top. A volte sono duro con lui perché beve Coca-Cola e Fanta. Mi arrabbio e ci litigo quando mangia patatine fritte e cose simili, lui sa che non mi piace questa cosa. Anche i miei bambini più piccoli quando mangiano cioccolata mi guardano preoccupati».
Il carico è arrivato poi durante la conferenza stampa alla vigilia di Ungheria-Portogallo: CR7 si è seduto davanti ai microfoni, ha visto due bottiglie di Coca Cola (sponsor della manifestazione) e le ha spostate mettendole via. «Acqua, bisogna bere… Acqua!», le sue parole, mentre in sala stampa era calato il silenzio.
Ma perché Ronaldo lo ha fatto? Semplice: il campione portoghese, 36 anni, cura in modo rigoroso l’alimentazione. Ma non sarà ortoressico?
A proposito di noi terroni.
Marco Celeschi: dalla pizza più esclusiva d’Italia al libro contro le fake news culinarie
Ringraziamento pubblico per questa intervista dell’anno scorso, fattami da Elisabetta Besutti, che ripropongo perché è apparsa sul giornale YOUNG.
Fonte di informazione indipendente, è stato fondato da un vero combattente, Germano Milite, uno dei nomi che in Italia devi aver sentito nominare. Forse non lo sai, ma hai certamente letto un suo articolo, hai visto un suo video o, ancora meglio, hai avuto modo di confrontarti con lui sui social network.
Oltre la routine: l’opinione di Giuseppe Raciti, stella Michelin
Perché gli haters fanno bene alla tua azienda
Franchising nel settore food, i primi passi.
Per valutare un’opportunità di Franchising devi prima conoscere i termini del settore e le cose a cui stare attento, vediamole assieme.
Una pizza dedicata a Paracelso: ecco perché
Paracelso, chi era costui? Perché alla Corte dei medici gli abbiamo dedicato una delle nostre migliori pizze? La nostra intenzione era quella di rendere omaggio al celebre medico e alchimista svizzero che comprese il principio cardine anti-fregature. E cioè che una sostanza può essere innocua o dannosa, non in sé, ma a seconda della quantità con cui come viene assunta.
La frase esatta è: “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto” (1538).
Tutto qui. È davvero molto semplice: un altro modo per dire la stessa cosa è “il troppo fa male”. Suona familiare, vero? Eppure spesso lo dimentichiamo.
Bufale in rete: ecco chi ci guadagna
Prima di esaminare le bufale che riguardano il nostro cibo preferito, cioè la pizza, cerchiamo di capire cosa sono le bufale e perché noi, uomini e donne del XXI secolo, ben istruiti, o reputati tali, in possesso di un’intelligenza considerata più che sufficiente per gli usi di mondo, di fronte alla più insensata corbelleria ripresa da un sito Internet andiamo in estasi e, magari, la condividiamo e la rilanciamo con un effetto moltiplicatore spaventoso diventando gli untori, inconsapevoli, di un mostruoso virus.