Green pass falso, paga anche il ristoratore?

In linea di massima, chi non si munisce di Green pass e frequenta luoghi che gli sarebbero inibiti commette una violazione di legge punita con una pena pecuniaria. Lo stesso dicasi per il gestore dell’esercizio commerciale o della struttura che avrebbe dovuto effettuare i controlli, il quale rischia anche di dover chiudere la propria attività per qualche giorno. Vediamo come funziona.

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“Ma sarò fesso”? No, solo vittima di pregiudizi alimentari. Scopri quali.

Hai sempre pensato che alcuni cibi andavano eliminati dalla tua alimentazione perché nocivi alla salute? E non ti è mai venuto il sospetto che ti fanno fesso? Il pregiudizio è un giudizio che viene pronunciato prima di un esame completo e definitivo. Tranquillo, i pregiudizi sono molto frequenti in tutti noi, ma presumere di non averne comporta rimanere vittima del più pericoloso tra tutti i pregiudizi, cioè la presunzione di non averne.

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Una pizza dedicata a Paracelso: ecco perché

Paracelso, chi era costui? Perché alla Corte dei medici  gli abbiamo dedicato  una delle nostre migliori pizze? La nostra intenzione era quella di rendere omaggio al celebre medico e alchimista svizzero che comprese il principio cardine anti-fregature. E cioè che una sostanza può essere innocua o dannosa, non in sé, ma a seconda della quantità con cui come viene assunta.

La frase esatta è: “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto” (1538).

Tutto qui. È davvero molto semplice: un altro modo per dire la stessa cosa è “il troppo fa male”. Suona familiare, vero? Eppure spesso lo dimentichiamo.

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Bufale in rete: ecco chi ci guadagna

Prima di esaminare le bufale che riguardano il nostro cibo preferito, cioè la pizza, cerchiamo di capire  cosa sono le bufale e perché noi, uomini e donne del XXI secolo, ben istruiti, o reputati tali, in possesso di un’intelligenza  considerata più che sufficiente per gli usi di mondo, di fronte alla più insensata corbelleria ripresa da un sito Internet andiamo in estasi e, magari, la condividiamo e la rilanciamo con un effetto moltiplicatore spaventoso diventando gli untori, inconsapevoli, di un mostruoso virus.

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